FRANCISCO OBREGON – TEATRAPO (Cile)
Francisco Obregon inizia la sua carriera nell’anno 1996 nella compagnia di teatro cilena Achen. La ricerca dell’innovativo lo porta a creare la compagnia di burattini Octopus, in cui sviluppa e perfeziona le differenti tecniche di rappresentazione del teatro di marionette. Anacleto, Sinbar – El marino e Sangre, sudor y mujeres sono solo alcune delle opere di questa compagnia. Dopo alcuni anni di perfezionamento teatrale a Santiago crea con un amico la Compañia Artefactos, che si specializza in spettacoli di strada e nella manipolazione e creazione di marionette, ricercando tecniche raffinate tra cui la meccanica a distanza.Nel 2001 partecipa a seminari di perfezionamento teatrale organizzati dal Ministero dell’Educazione cileno e frequenta i corsi di Gestione marketing, Produzione teatrale e Pianificazione di progetti culturali alla Facoltà d’Arte dell’Universidad de Chile. Nel 2004 è invitato al I Festival d’Arte di strada in Cile e dal 2005 partecipa a numerosi festival d’arte di strada in Europa, in particolare in Italia, dove si presenta con lo spettacolo Sophia, vincitore dell’EuroPuppetFestiValsesia 2008 (Italia) e del KleinKunstfestival Heringsdorf 2009 (Germania)Nel 2009 presenta con successo il suo nuovo spettacolo unipersonale di teatro di sala Convivencias, rivolto a un pubblico giovane-adulto, in cui cinque personaggi raccontano le differenti concezioni rispetto alla solitudine, al sesso e alla vita.
Sophia: una vera storia d’amore
Ven. 25 giugno – ore 21,00/24,00
ASTI – corso Alfieri – piazza San Secondo
Avete mai avuto l’illusione che l’inanimato sia vivo? Se questa sensazione vi ha sorpreso e affascinato, immaginatevi di costruire un personaggio e di avere, non solo per un istante, la stessa sensazione. É esattamente ció che é successo a Francisco mentre si rendeva conto che la marionetta che stava costruendo era una Lei. Colpo di fulmine. Non si sono piú lasciati.
Ma Sophia é egocentrica, provocante, una diva di gommapiuma che cambia la realtà in fantasia.L’umorismo pungente e il comportamento irriverente di Sophia affascina i bambini, conquista gli uomini e provoca le donne, ma tutti, alla fine, si scoprono affezionati a questa indisciplinata “Pinocchia”.