PROKOFIEF E IL LUPO
mer. 27 maggio – ore 21,00
ALBA – Chiesa di san Domenico
In collaborazione con “Alba Music Festival”
al pianoforte: Simone Sarno
Questa messa in scena nasce dalla curiosità di affrontare, come una sfida, un repertorio classico del Teatro di Figura. La storia di Pierino che salva il lupo dall’inevitabile destino, in questo caso è stata raccontata più che con l’ormai noto testo con il linguaggio della manipolazione. E si intende per manipolazione non solo una capacità virtuosistica o meno del far muovere i personaggi, ma anche l’atteggiamento e la relazione che può, e deve, intercorrere tra corpi umani e corpi di marionette. Si è usata inoltre una chiave di lettura propria della vita del compositore, un uomo che nel regime stalinista ha perso nei gulag la prima moglie con l’accusa di tradimento. Nel 1948 viene criticato per il suo formalismo e costretto ad una umiliante autocritica. Ironia della sorte muore lo stesso giorno, si dice alla stessa ora, di Stalin. Se pur fedele alla favola, questa rappresentazione evidenzia il conflitto dell’autore con Stalin, il lupo appunto. Il pupazzo Petruska, che racconta la storia mosso da due manipolatori, è la “figura” di Prokovief ingabbiato dallo stalinismo; alla prigionia della moglie si fa aperto richiamo attraverso la proiezione di un filmato, proiettato all’inizio spettacolo, che rievoca il dramma dei gulag. Il finale è un omaggio al desiderio di libertà; l’anatra, che nella versione originale riesce appena a far sentire la sua voce, viene qui liberata dalla pancia del lupo. La tecnica è inventata, mutuata da una tecnica giapponese in cui i manipolatori si muovono su sedia con rotelle: in questa versione i manipolatori si muovono su carrelli per dare particolare fluidità di movimento alle marionette. La piece ha carattere multimediale, grazie all’uso – all’inizio – di filmati che rievocano i gulag. Due brani di musica moderna registrati sottolineano le parti che non sono fedeli alla versione originale della favola. La versione con accompagnamento dal vivo di pianoforte solo originale composto da Prokofief, è prodotta per il festival Burattinarte e Alba Musical Festival