Gianduja, giovane contadinotto delle valli tra Asti e Torino, viene incaricato dalla moglie Giacometta di portare un sacchetto di farina magica regalatagli dal mago Archolans, dall’altra parte del bosco. Ma strada facendo, il diavolo Belzebù ci mette lo zampino e al povero Gianduja iniziano a capitarne di tutti i colori.
Gli spettacoli ripropongono un canovaccio tradizionale del teatro per burattini piemontesi e si articolano in due momenti: dopo lo spettacolo vero e proprio Marco Grilli “sveste” la baracca e svela ai curiosi spettatori (grandi e piccoli) come è fatto e come si muove un burattino, come si chiamano gli attrezzi del mestiere e come nasce uno spettacolo, invitando il pubblico ad intervenire.
In caso di pioggia, l’evento si terrà nella chiesa di San Rocco, Lequio Berria